Dopo Camaïeu e Go Sport, l'impero economico di Michel Ohayon si sta disintegrando ancora un po'

L'impero d'affari di Michel Ohayon, che possiede diversi marchi francesi, è attualmente sottoposto a diverse procedure di amministrazione controllata. La holding FIB, che controlla una trentina di società controllate, è stata posta in amministrazione controllata, con un debito di 477 milioni di euro, mentre altre tre holding hanno subito la stessa sorte. La banca cinese, creditrice della FIB, ha ottenuto l'amministrazione controllata delle società che hanno permesso a Michel Ohayon di acquisire gli hotel Waldorf Astoria, Sheraton e Grand Hôtel de Bordeaux. Inoltre, i dipendenti di Go Sport sono preoccupati perché il loro marchio, di proprietà di Hermione People & Brands, una controllata di Michel Ohayon, è stato posto in amministrazione controllata a seguito di un rapporto di allerta speciale che indicava esborsi non pagati per un importo di 36,3 milioni di euro. I dipendenti sono rimasti sconvolti anche dai commenti di Michel Ohayon, che ha detto a Sud Ouest che i dipendenti di Go Sport avevano chiesto protezione al tribunale, errore che ha causato danni sociali e trascinato Gap. I dipendenti di Go Sport sono stati convocati dalla Procura di Grenoble per verificare il livello delle passività della società.

L'amministrazione controllata di Hermione Retail, filiale della Financière immobilière bordelaise (FIB) e gestore di 26 negozi in franchising Galeries Lafayette, si inserisce in un contesto più ampio di difficoltà finanziarie per la FIB e le sue holding. La Bank of China, che è creditore dei prestiti concessi alla FIB, ha ottenuto la curatela fallimentare di tre delle sue holding, che ha permesso a Michel Ohayon, fondatore della FIB, di acquisire prestigiosi hotel come il Waldorf Astoria di Versailles, lo Sheraton all'aeroporto di Roissy-Charles-de-Gaulle e al Grand Hôtel de Bordeaux. Anche la FIB ha chiesto la propria amministrazione controllata. Le procedure riguardano quindi un insieme di società legate a Michel Ohayon e alla sua famiglia.

Sì, l'intervista del signor Ohayon ha suscitato reazioni tra i dipendenti di Go Sport, un altro marchio di proprietà della FIB. I dipendenti sono infastiditi dal fatto che il signor Ohayon si stia lamentando dell'amministrazione controllata della FIB mentre i revisori hanno recentemente messo in guardia sulla situazione finanziaria dell'azienda. Infatti, il personale eletto ha esercitato il proprio diritto all'allerta economica e i revisori dei conti hanno presentato uno speciale rapporto di allerta al tribunale commerciale di Grenoble.

L'articolo su Le Monde intitolato "Dopo Camaïeu e Go Sport, l'impero economico di Michel Ohayon si sta sgretolando un po' di più" racconta le difficoltà incontrate dall'imprenditore Michel Ohayon e dal suo gruppo FIB, in particolare con Camaïeu e Go Sports. Il gruppo è stato posto in amministrazione controllata, e i dipendenti di Go Sport hanno esercitato un diritto di allerta economica, suscitando la preoccupazione dell'imprenditore. I revisori hanno inoltre allertato il tribunale commerciale di Grenoble per esborsi non ricorrenti per un importo elevato, che hanno portato alla citazione della direzione del marchio e alla messa in amministrazione controllata del gruppo e quindi dell'insegnate. Il signor Ohayon ha difeso i trasferimenti di fondi dalla tesoreria di Go Sport, affermando che erano legali e che avvantaggiavano Camaïeu, un altro marchio del gruppo FIB che è stato posto in liquidazione coatta amministrativa nell'ottobre 2022. I dipendenti di Go Sport hanno espresso la loro rabbia per questi dichiarazioni, ritenendo che la colpa fosse della direzione della società.

Sembra che i trasferimenti di fondi effettuati dalla tesoreria di Go Sport ad altre entità di proprietà della società Hermione People & Brands (HPB) siano controversi. I dipendenti di Camaïeu, altro marchio di proprietà di HPB, hanno presentato una denuncia per abuso di beni aziendali, mentre i rappresentanti dello staff di Go Sport hanno ricordato che questi trasferimenti erano vietati dal protocollo di acquisizione di Go Sport firmato tra Rallye (il suo ex proprietario) e HPB. I trasferimenti sono anche al centro di un'inchiesta per abuso di beni sociali aperta dalla procura di Grenoble.

Fino ad allora, i dipendenti di Gap (355) e Go Sport (2) si preparano al peggio. Il marchio Gap dovrebbe presto essere posto in amministrazione controllata. I dipendenti di Go Sport dovranno attendere l'160 marzo per conoscere la lista dei candidati pronti a rilevare il marchio. E il numero di loro che poi manterranno il posto di lavoro.